Black Russian
Se il Martini è il re degli aperitivi e il Negroni l’icona italiana, il Black Russian è il cocktail che meglio incarna il fascino della notte.
Misterioso, scuro, avvolgente: questo after dinner è un classico senza tempo, nato nel cuore dell’Europa e diventato celebre in tutto il mondo.
La sua storia inizia nel 1949, al prestigioso Hotel Metropole di Bruxelles.
Il barman Gustave Tops creò un drink speciale in onore della visita in Lussemburgo di Perle Mesta, ambasciatrice americana, donna elegante e potentissima negli ambienti mondani.
Il risultato fu un cocktail deciso e affascinante, che univa la forza della vodka alla dolcezza aromatica del liquore al caffè.
Ingredienti
Preparazione
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Versa entrambi gli ingredienti in un bicchiere old fashioned pieno di cubetti di ghiaccio.
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Mescola delicatamente.
Nota
Negli anni ’60 è nata una versione ancora più intrigante: il White Russian.
Basta far galleggiare della panna fresca sopra al cocktail e incorporarla lentamente.
E' un drink più morbido e cremoso, amatissimo anche al cinema (chi non ricorda “Il Grande Lebowski”?).
