Bricco dei Guazzi

Bricco dei Guazzi è una cantina situata nel Monferrato piemontese, precisamente nelle colline attorno a Olivola, in provincia di Alessandria. La tenuta si estende su circa 30–35 ettari di vigneti, coltivati su terreni marnosi-calcarei ad altitudini comprese tra 120 e 280 metri. Parte della struttura è costituita da Villa Candiani-Guazzo, dimora storica restaurata che oggi ospita ristorante e resort vinicolo; sotto la villa si sviluppano cantine scavate nella roccia, compresi gli “infernot”, ambienti ipogei utilizzati per l’invecchiamento.

L’azienda esprime un equilibrio fra tradizione e innovazione: si dedicano con cura varietà autoctone del Monferrato come la Barbera e l’Albarossa (incrocio fra Nebbiolo e Barbera), affiancate da vitigni internazionali come Chardonnay. Le forme di vinificazione giocano con l’uso della gravità, passaggi ipogei e affinamenti in barriques e botti da 20 ettolitri.

Tra le etichette spiccano la Barbera d’Asti, l’Albarossa – interpretazione elegante e complessa del vitigno incrociato –, “La Presidenta” (blend di Barbera e Merlot), Nebbiolo d’Alba e alcune espressioni bianche tra cui Gavi DOCG. In particolare, l’Albarossa viene invecchiato per 12 mesi in barrique seguiti da ulteriori 12 mesi in botti più ampie e un anno in bottiglia prima della commercializzazione.

La cantina offre esperienze enoturistiche con visite guidate nei giardini, nei vigneti, nella villa e nelle cantine ipogee, dove è possibile comprendere il processo produttivo e degustare le etichette più rappresentative in un contesto suggestivo immerso nel paesaggio del Monferrato.

Bricco dei Guazzi si connota per la forte territorialità del Monferrato, l’utilizzo degli infernot come simbolo del legame con la tradizione locale, e la volontà di valorizzare e rilanciare varietà meno note come l’Albarossa. L’azienda fa parte del gruppo delle Tenute Leone Alato ed è inserita nelle rotte dell’enoturismo piemontese.

Carrello
Torna in alto